“Questa
casa ricoperta d'ardesia si trovava tra un viottolo e una stradina che portava
al fiume. Aveva all'interno dei dislivelli che facevano inciampare. Una
anticamera stretta separava la cucina dalla sala dove la signora Aubain se ne
stava tutto il giorno, seduta accanto alla vetrata in una poltrona di paglia.
Contro il muro bianco si allineavano otto sedie di mogano. Sotto un barometro,
un vecchio pianoforte reggeva una piramide di scatole e cartelle. Due bergères
ricamate a piccolo punto erano poste ai lati del caminetto di marmo giallo in
stile Luigi Quindicesimo. La pendola nel mezzo rappresentava un tempio di
Vesta, e tutto l'appartamento sapeva un po' di muffa perché il pavimento era
più in basso del giardino”.
Gustave
Flaubert, Un cuore semplice
Nessun commento:
Posta un commento